CORSO DI CATALOGAZIONE DEI MANOSCRITTI ANTICHI E MODERNI

CORSO DI CATALOGAZIONE DEI MANOSCRITTI ANTICHI E MODERNI

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Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 13 giugno 2014

Il corso, organizzato in collaborazione con la Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo” di Brindisi, avrà inizio il 10 maggio 2013. Si tratta di un’eccezionale e preziosa occasione formativa sul territorio regionale aperta a bibliotecari, catalogatori, archivisti, studenti di discipline biblioteconomiche, appassionati della materia. Tra i docenti si evidenzia la presenza degli esperti dell’ICCU, prevista nel modulo dedicato al software di catalogazione ManusOnLine, infatti, oltre alle esercitazioni di descrizione catalografica su schede cartacee, il corso prevede l’immissione dei dati in Manus sul web. La Regione Puglia ha voluto ancora una volta concedere ai nostri corsi il patrocinio morale, quale riconoscimento della validità dell’iniziativa.

La proposta di un corso sulla catalogazione dei manoscritti nasce dalla massiccia presenza di questo particolare tipo di materiale librario nei fondi antichi delle biblioteche, non solo ecclesiastiche, seppur la predominanza della loro presenza si concentri proprio in questa tipologia di biblioteca. Se consideriamo, invece, i manoscritti moderni e contemporanei, essi sono presenti in quasi tutte le biblioteche, ma solo una minima parte è nota, risulta catalogata. Per catalogare i manoscritti è necessario conoscerli sia come opera contenuta sia come oggetto libro. Il corso, quindi, esamina i differenti tipi di manoscritto, la natura e la storia di tale documento, per poi passare alla loro descrizione, interna ed esterna. Il corso prevede un modulo di applicazione della teoria durante il quale si effettueranno vere e proprie catalogazioni dei manoscritti con i documenti alla mano ed un approfondimento sul software ManusOnLine a cura dell’ICCU.

MODULI

– Parte teorica

I manoscritti medievali e moderni;

Elementi di codicologia;

I principali strumenti di catalogazione prevista sia per catalogo cartaceo, sia per utilizzo di software;

Individuazione delle differenti tipologie del manoscritto (unitario, miscellaneo, composito/fattizio, composito/organizzato);

Come impostare la catalogazione del manoscritto: a) descrizione esterna, b) descrizione interna

Esercitazioni pratiche di catalogazione al fine di compilare schede su supporto cartaceo. E’ previsto l’utilizzo dei codici della Biblioteca Arcivescovile “A. De Leo” e dell’Archivio Storico della Provincia dei Cappuccini di Bari.

I manoscritti musicali;

manoscritti musicali; – A cura dell’Istituto Centrale per il Catalogo Unico – Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Bibliografia del manoscritto (con accenni ai progetti BIBMAN e BMB).

Lo standard ICCU per la catalogazione dei manoscritti: ManusOnLine

Le funzioni: Censimento (Inserimento Fondi, Segnature, Numeri di inventario), Lingue e Alfabeti, Catalogazione.

Descrizione esterna: Manoscritto composito (antico e moderno) e Trattamento dei nomi

Descrizione interna: Carteggio e Carteggio di un manoscritto composito.

Inserimento in ManusOnLine dei dati delle schede compilate nelle esercitazioni pratiche.

Prof.ssa Clelia Gattagrisi, Professore associato di Forme e funzioni del libro manoscritto e Codicologia dell’Università degli Studi di Bari

Dott.ssa Mara Virno, Responsabile della Sezione manoscritti della Biblioteca Nazionale di Bari “Sagarriga Visconti Volpi”

Dott. Francesco Nocco, Archivio Storico della Provincia dei Cappuccini di Bari

Dott.ssa Maria Grazia Melucci, Direttore della Biblioteca del Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari

Dott.ssa Lucia Merolla, Istituto Centrale per il Catalogo Unico-MIBAC

Sede del corso

Centro di eccellenza Libermedia – Via Giovanni Tarantini n. 37 – Brindisi